Nené, genio brasiliano legato a Capoterra
Il calciatore brasiliano Nené è stato uno dei capisaldi nel Cagliari dello scudetto insieme a Gigi Riva. Legato alla Sardegna, dopo aver fatto l'allenatore e il commentatore ha trascorso gli ultimi anni di vita a Capoterra
La squadra di calcio brasiliana del Santos, fondata nel 1912 nell’omonima città vicino San Paolo, è una delle più prestigiose della Nazione e può vantare un notevole palmares: tra le sue fila sono cresciuti il leggendario Pelè e, più recentemente, l’asso Neymar ora in forza al Paris Saint Germain. Nei primi anni sessanta, un altro calciatore destinato a una carriera luminosa mosse i primi passi in questo club: si tratta di Claudio Olinto de Carvalho, meglio noto comeNené.
Nato a Santos nel 1942, venne acquistato dalla Juventus nel 1963 e dopo una sola stagione ceduto al Cagliari, cui ha legato i migliori anni professionali conquistando lo scudetto del 1970 grazie al cannoniere Gigi Riva. Impiegato in vari ruoli, Nené ha saputo ricoprirli tutti quanti con efficacia: centravanti di manovra in Brasile, centrattacco alla Juventus, ala destra e mezzala a Cagliari, risultando una pedina fondamentale nel gioco dei rossoblù al punto che Sandro Ciotti lo definì tatticamente più importante di Riva. Era inoltre dotato di un grande carisma che lo rendeva uno dei capisaldi nello spogliatoio.
Appesi gli scarpini al chiodo, divenne allenatore e successivamente commentatore radiofonico per la Rai e per Mai Dire Mondiali, grazie all’ottimo rapporto con la Gialappa’s Band. Sposatosi nel 1970 con una donna italiana da cui ebbe due figli, Nené si dimostrò molto affezionato alla Sardegna al punto da trascorrere gli ultimi anni della sua vita a Capoterra.