Arte, cultura e tradizioni

I cestini di Capoterra, tradizione e artigianato da tramandare

Cestini sardi, dalla raccolta dei giunchi alla lavorazione

La creazione di un cestino sardo non è assolutamente cosa da poco! Simbolo della tradizione isolana, il cestino realizzato con i giunchi raccolti e lasciati essiccare, richiede una notevole dose di pazienza, abilità e creatività. L'esperienza in questi casi la fa da padrona, le donne sarde diventano maestre di un'arte antica, che si tramanda da secoli e che affascina in ogni fase della realizzazione. La materia prima si ricava dai giunchi, pianta abbondante lungo i corsi d'acqua e le paludi, i cui fili vengono dapprima sapientemente suddivisi e poi lasciati essiccare.

Sia opere d'arte che semplici oggetti della quotidianità

I cestini raccontano una storia, si differenziano di regione in regione, e da sempre sono strumenti indispensabili nella vita di tutti i gironi, per raccogliere e trasportare cibi, esporre stupendi dolci, o fragrante moddizzosu appena sfornato. Oltre ai fili di giunco, vengono impiegati nella realizzazione dei cesti sardi e di Capoterra, anche piante come la rafia e l'asfodelo, e per abbellirli si inseriscono dettagli in pizzo o velluto, impreziosendo l'oggetto con fantasia. L'intreccio a spirale è senza dubbio un procedimento complesso, ed è eseguito facendo uso di un ferro da lana; è ovviamente necessaria una notevole abilità manuale e di profonda esperienza per eseguirlo.

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