Le dimore storiche aprono i battenti anche in Sardegna
l'italia pullula di sontuose ville storiche che il 23 maggio apriranno ai turisti. In sardegna ce ne sono cinque, dalla rurale fattoria sa illetta a palazzo amat nel quartiere castello fino a villa carboni
Domenica 23 maggio 2021 è in programma la Giornata delle Dimore Storiche Italiane e in tutto il paese oltre trecento dimore nobiliari apriranno i battenti per mostrare la loro bellezza. La Sardegna darà il suo contributo con cinque siti, tutti nella zona di Cagliari. La prima è Villa Vivaldi Pasqua, l’ultima sopravvissuta delle dimore suburbane realizzate nel capoluogo nel tardo settecento, un tempo proprietà del marchese di Trivigno don Pietro Vivaldi.
C’è poi Villa Pangher Devoto in viale Marconi, tipico edificio del primo Novecento che apre al pubblico per la prima volta. Meritano sicuramente una visita Villa Carboni, convento del Seicento eretto sui resti di una domus romana, e Palazzo Amat nel quartiere Castello, dove si respira l’aria della Cagliari più autentica. Infine sulla strada per Capoterra Fattoria Sa Illetta, con la chiesa di San Simone risalente al Cinquecento, un luogo che ha mantenuto intatto il fascino di un tempo.
Chi ama Cagliari e soprattutto la sua storia, l’architettura, il passato glorioso di questa città marittima, ha una grande occasione per ammirare beni culturali rimasti chiusi a lungo. Se poi oltre all’interesse per le splendide ville si ha pure la passione per la fotografia, allora è d’uopo partecipare al concorso fotografico su Instagram: basterà postare i propri scatti accompagnati dall’hashtag #giornatanazionaleadsi2021. Le 25 giudicate migliori verranno esposte in una mostra a Lucca dal 4 al 26 settembre 2021.